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Counseling Bioenergetico

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“Quando qualcuno ti ascolta davvero senza giudicarti, senza cercare di prendersi la responsabilità per te, senza cercare di plasmarti, ti senti tremendamente bene.
Quando sei stato ascoltato ed udito, sei in grado di percepire il tuo mondo in modo nuovo ed andare avanti. E’ sorprendente il modo in cui problemi che sembravano insolubili diventano risolvibili quando qualcuno ti ascolta” C.Rogers

Cos'è un counselor?

Il Counselor è un professionista nella relazione di aiuto. Il sostantivo counseling deriva dal verbo inglese to counsel, che risale a sua volta dal verbo latino consulo-ère, traducibile in consolare o venire in aiuto


Il Counselor è quindi una persona che ha lavorato molto su sé stessa ed è quindi in grado di fornirti ascolto empatico, sostegno e accoglienza.

Perché un counselor potrebbe essermi d’aiuto?

Ognuno di noi è l'unico vero esperto di sé stesso e della propria esperienza personale, il Counselor è "semplicemente" una persona che mette a disposizione del cliente la propria capacità di ascolto e le proprie competenze per facilitarlo nel suo processo di crescita e assunzione di responsabilità. 

 

Capita a tutti di vivere un momento di difficoltà, ci sentiamo smarriti, in ansia, spaventati o fatichiamo a prendere una decisione. Soffriamo, non riusciamo a dormire, proviamo malessere e possiamo sbagliare decisioni o scelte perché perdiamo la nostra centratura. Del resto, è difficile muoversi in modo equilibrato quando si è emotivamente coinvolti in una situazione. 

Quando ne parliamo con amici e famigliari riceviamo consigli e soluzioni date in assoluta buonafede ma non abbiamo maturato noi quella scelta o decisione e continuiamo a sentirci in ansia e spaventati.

“Se una persona si trova in difficoltà, il modo migliore di venirle in aiuto non è quello di dirle esplicitamente cosa fare, quanto piuttosto di aiutarla a comprendere la situazione e a gestire il problema facendole prendere, da sola e pienamente, le responsabilità delle proprie scelte e decisioni. Gli individui hanno in se stessi ampie risorse per auto-comprendersi e per modificare il loro concetto di sé” C.Rogers

In che modo un counselor può aiutarmi?

Quando:

  • Ci sentiamo persi o in crisi 

  • Stiamo vivendo un momento difficile

  • Vogliamo imparare a conoscere le nostre potenzialità

  • Vogliamo vivere le relazioni con maggiore chiarezza e leggerezza

  • Vogliamo scoprire le opportunità che la vita ha in serbo per noi

  • Ci sentiamo sopraffatti dalle cose da fare e non riusciamo ad essere efficaci

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Il counseling è un percorso evolutivo limitato nel tempo (10-15 sedute massimo) attraverso il quale la persona acquisisce la consapevolezza delle proprie risorse e capacità. Un percorso di crescita e responsabilizzazione che si fa da soli ma non in solitudine. Il counselor accompagna la persona in questo percorso, le fa specchio.

Durante gli incontri, tramite la possibilità di essere ascoltati in assenza di giudizio e consigli o indicazioni, la persona potrà elaborare il proprio atteggiamento rispetto alla situazione che porta e considerarla da diverse prospettive precedentemente non valutate. Questo le permetterà di acquisire consapevolezza di sé relativamente all’obiettivo che si è prefissata attingendo alle proprie risorse e modalità di gestione. 

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Che differenza c’è tra counseling e counseling somatorelazionale?

Il Counselor con approccio rogersiano, accogliendoci in assenza di giudizio è in grado di ascoltare senza dirci cosa dobbiamo fare e guidarci alla scoperta del nostro mondo interiore e delle nostre risorse. Grazie alla sua preparazione professionale, è in grado di farci sentire quali sono le nostre personali risposte, quelle della nostra voce interiore più profonda.

Inoltre, grazie all’empatia ovvero la “capacità di porsi in maniera immediata nello stato d'animo o nella situazione di un'altra persona” è in grado di comprenderci e di guidarci alla scoperta di noi stessi.

 

Il counseling somatorelazionale:

Volendo definirlo, potremmo dire che il counseling somatorelazionale è un counseling di orientamento rogersiano sul quale si immettono tecniche, abilità e prospettive che appartengono allo sguardo della Bioenergetica di A.Lowen.

La Bioenergetica consiste in esercizi guidati a corpo libero con particolare attenzione al respiro. Tratteniamo inconsapevolmente nel corpo molte emozioni e dolori sotto forma di tensioni e contratture. Attraverso la pratica bioenergetica possiamo sciogliere queste tensioni riportando alla consapevolezza ricordi, emozioni e sensazioni. Come affermava A. Lowen: la forza del respiro libera e sblocca le emozioni. La pratica ci consente un profondo e vero radicamento e centratura liberandoci dai blocchi corporei che ci impediscono di evolvere. Il counselor somatorelazionale attraverso la pratica bioenergetica ha acquisito tre importanti strumenti di aiuto:

 

  1. Capacità di osservazione del corpo e della postura della persona che gli  permette di comprenderne la struttura caratteriale cogliendo inoltre i segnali di come le emozioni attraversano il corpo. Queste informazioni potranno essere rimandate alla persona e portate quindi alla sua consapevolezza, dando così rilievo a una parte della comunicazione che di solito è inconscia e sottovalutata. Il cliente dice col corpo più di quanto dica con le parole.

 

  1. Autoascolto, attitudine propria di chi svolge lavoro bioenergetico, diventa uno strumento prezioso all'interno della relazione di counseling. Permette di sentire cosa accade nel corpo dell’altro. In ogni relazione, infatti, per sentire l'altro è necessario sentire sé stessi, e se si perde il contatto con sé stessi si perde anche il contatto con l'altro. Inoltre, l’autoascolto del counselor gli permette di poter restare nel non giudizio dato che pregiudizi e giudizi prendono corpo nelle tensioni somatiche.

 

  1. Lavoro corporeo, l’abitudine al lavoro corporeo fornisce al counselor somatorelazionale la possibilità di utilizzare le proprie abilità per introdurre nell’incontro alcuni elementi di lavoro corporeo e di respirazione consapevole. Il respiro è l’atto più corporeo che abbiamo a disposizione per evolvere in quanto estremamente connesso alle emozioni che proviamo.

 

Come intuì Carl Rogers non è possibile scindere il corpo dalle emozioni che proviamo:

 

La psicoterapia è un processo per mezzo del quale l’uomo diventa il proprio organismo – senza inganno, senza distorsioni […] (Essa) pare che significhi un ritorno ai fondamenti dell’esperienza sensoriale e viscerale (Rogers, 1961, p. 103).

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Costo: € 72,80

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La formazione che ho conseguito è un percorso di studi della durata di 3 anni, prevede una parte teorica ed una parte esperienziale:

 

- Elementi di Psicologia Generale

- Elementi di Psicologia Sociale

- Elementi di Psicologia dello Sviluppo

- Elementi di Psicologia Dinamica

- Elementi di Psicologia dei Gruppi

- Elementi di Teoria e Tecniche della Comunicazione

- Elementi di Psicopatologia

- Elementi di Diritto

- Elementi di Etica e Deontologia Professionale

- Elementi di Counseling, orientamento Rogersiano

- Elementi di Counseling, orientamento Somatorelazionale

- Elementi di Conduzione di Laboratori di Analisi Bioenergetica

- Supervisione Didattica

- Psicoterapia corporea individuale 

- Formazione personale di gruppo (Classi di Esercizi)

- Tirocinio di un anno

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NaturePath ti offre la possibilità di ricevere una consulenza telefonica gratuita per discutere il tuo caso e scoprire se e come le nostre terapie possono esserti di aiuto.

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